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Dizion. 5° Ed. .
MORALISTA
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MORALISTA. Definiz: | Sost. masc. Chi fa professione d'insegnar la morale, o Chi scrive su argomenti di morale; Filosofo morale. – | Esempio: | Bellinc. Rim. F. 2, 62: O gloria de' Latin, buon moralista, Novella musa, ec. | Esempio: | Giobert. Introd. 4, 90: Verrà un tempo, in cui ogni moralista di polso terrà per vero questo dogma tremendo e salutare. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 304: I moralisti d'oggidì, e i legislatori delle nazioni, mi pare somiglino a quell'antico pittore, che ec. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Giobert. Buon. 173: Cristo fu il primo moralista, che cogliendo l'idea del Buono nella sua pienezza, senza nulla detrarne, congiunse insieme.... la vita attiva e la contemplativa, il presente e l'avvenire, gl'incrementi materiali e i morali. |
Definiz: | § II. Vale anche Chi prende spesso occasione di fare osservazioni morali; talora con un certo senso di scherzo, e specialmente nella maniera Fare il moralista. – | Esempio: | Fiorett. B. Proginn. 5, 85: Tra il satirico e il moralista è così gran differenza, che un poeta non può essere insieme satirico e moralista. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 228: Il mettersi a fare il moralista, E declamare contro il mondo rio, Mi par che non convenga a un lunarista. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 745: E io, disse un giorno al suo moralista (Lucia a Renzo) cosa volete che abbia imparato? |
Definiz: | § III. E di gen. femm., detto scherzevolmente a Donna. – | Esempio: | E Nell. Iac. Faccend. 3, 1: Ecco la dottorina che fa l'eco. Faresti meglio dunque tu di andare a fare in camera quel che ti tocca, e non istar qui a far da saccente e moralista. |
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